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Forchette contro coltelli (Forks Over Knives, 2011) – Traduzione italiana

Forchette contro coltelli (Forks Over Knives) è un film documentario del 2011 ideato e diretto da Lee Fulkerson. Il film sostiene l'efficacia per la salute di una dieta che, a differenza delle tipiche abitudini americane, escluda gli alimenti di origine animale e si basi invece su quelli vegetali e integrali, per favorire la prevenzione e cura di numerose patologie.

Forchette contro coltelli (Forks Over Knives) è un film documentario del 2011 ideato e diretto da Lee Fulkerson. Il film sostiene l’efficacia per la salute di una dieta che, a differenza delle tipiche abitudini americane, escluda gli alimenti di origine animale e si basi invece su quelli vegetali e integrali, per favorire la prevenzione e cura di numerose patologie.

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Monica Beach Media Presenta

L’americano moderno presenta mediamente un sovrappeso di 10,4 kg.

Le malattie cardiovascolari e gli ictus colpiscono 460.000 donne americane.

Questa pepita di pollo contiene 69 grammi di grasso…. mangiando un panetto intero di burro consumereste 12 grammi di grasso in meno e meno della metà delle calorie.

Noi parliamo di diabete, di ipertensione e malattie delle ossa come l’osteoporosi.

Il cancro alla prostata è oggi il più diffuso tra gli uomini americani.

I medici dicono che dovremmo ridurre il consumo di carne rossa ed industriale…

…l’arteriosclerosi, il cancro e le malattie autoimmuni…

Osserviamo un tasso di diabete di tipo 2 senza precedenti nei bambini e cominciamo a rilevare ipertensione negli adolescenti.

Questo hamburger contiene 2120 calorie….

Chiaramente l’alimentazione occidentale è causa di molti problemi. Questo dovrebbe servirci da monito, il problema è grave e crescente e ad ingrassare siamo noi.

Il cibo gioca un ruolo molto importante nella nostra vita e nelle nostre tradizioni. Ogni evento importante e tutte le feste sono celebrati consumando cibo. Alcuni di questi alimenti, compresi quelli che consideriamo sani, sono la causa della maggior parte delle malattie più gravi? Effettivamente siamo faccia a faccia con una crisi sanitaria gigantesca, oggi non meno del 40% degli americani è obesa e circa la metà di loro assume medicinali dietro prescrizione.

Il farmaco statisticamente più conosciuto è il Lipitor, il più prescritto in tutto il mondo. Circa il 20% dei bambini americani di 4 anni è attualmente considerato obeso. I bambini di origini latinoamericane ed afroamericane sono i più predisposti al sovrappeso.

Potrebbe essere la prima generazione di bambini negli Stati Uniti a vivere meno dei loro genitori.

Ogni anno spendiamo 2,2 trilioni di dollari (2085 miliardi di euro)in farmaci cinque volte in più rispetto al budget destinato alla difesa nazionale. In realtà spendiamo più soldi a testa in cure mediche di ogni altro paese industrializzato nel mondo, nonostante questo siamo sempre più malati.

Vedete, la gente sana non porta guadagno, la gente morta nemmeno, il guadagno sta nel mezzo: le persone ancora vive ma con una delle tante malattie croniche.

Obesità, diabete, malattie cardiache, ipertensione, sono tutte patologie legate all’alimentazione che costano a questo paese più di 120 bilioni di dollari (114 miliardi di euro) ogni anno.

Ogni minuto un americano muore di malattie coronariche. Ogni giorno 1500 persone muoiono di cancro. Insieme queste due malattie uccidono più di un milione di americani ogni anno. Il numero di persone affette da diabete è impennato, particolarmente tra la popolazione giovanile.

… diabete … … diabete … … diabete potenzialmente mortale …

Secondo le statistiche, un neonato su tre nato negli Stati Uniti, svilupperà una di queste malattie invalidanti durante la sua vita. Milioni di americani soffrono di tante altre malattie degenerative. Altri milioni di persone mascherano la loro stanchezza cronica con zuccheri, caffè e bevande energizzanti. Ma esiste una soluzione a tutti questi problemi ? Una soluzione globale ed incredibilmente semplice che la maggior parte di noi non ha mai seriamente preso in considerazione?

È arrivato il momento che “qualcuno” ammetta che la soluzione non si trova in un nuovo farmaco, la soluzione è negli spinaci.

Un crescente numero di ricercatori afferma che se noi eliminiamo o riduciamo drasticamente gli alimenti raffinati, industriali ed i prodotti di origine animale, possiamo prevenire ed in certi casi far regredire molte delle nostre malattie più gravi. Dicono che tutto ciò che ci serve è adottare un regime alimentare a base di cibi integrali di origine vegetale. Sembra troppo semplice per essere vero.

FORCHETTE contro COLTELLI

Non avreste mai detto che qualcuno come me si interessasse al legame tra cibo e malattie… – Per strada ho bevuto queste due Red Bull ed una lattina di coca cola… qui ne ho un’ altra. – Io non ho sempre vissuto in modo sano… ho mangiato un sacco di cibo spazzatura. Le importanti nozioni sul legame tra alimentazione e salute le ho apprese fissando un appuntamento con due medici a Los Angeles, il Dr. Matt Lederman e la Dr.ssa Alona Pulde.

Ciao

Come stai?

Lee Fulkerson

Lee, piacere di conoscerti

Piacere mio

Lei è la Dr.ssa Pulde

Ciao, Dr.ssa Pulde

Piacere di conoscerti.

Entrambi sono medici, il Dr. Lederman ha studiato medicina interna e la Dr.ssa Pulde ha studiato medicina generale. Integrano cibi vegetali nel piano nutrizionale dei loro pazienti. Ho imparato molto più di quanto mi aspettassi. Come molti americani ero convinto di essere sano. Non pensavo di avere una malattia grave ma… era da un po’ che non stavo bene così decisi di fare un controllo. Quando il Dr. Lederman mi diede i risultati ebbi una seria presa di coscienza.

Rimasi scioccato… molto preoccupato per i risultati delle analisi del sangue. Il tasso di colesterolo era 241… il più alto mai avuto prima. Poi ricevetti un 6… iniziai a preoccuparmi…

Il 6 è un risultato di un test chiamato CRP che misura l’infiammazione del cuore e dei vasi sanguigni. Questo 6 mi classificava in una categoria ad alto rischio di crisi cardiaca. Mi sono allora iscritto ad un programma nutrizionale di 12 settimane supervisionato dal Dr. Lederman. Lo scopo era di risolvere i miei problemi di salute mangiando cibi integrali di origine vegetale.

“Lascia che il cibo sia la tua medicina”
—Ippocrate

Il principio di utilizzare l’alimentazione per raggiungere una buona salute non è una novità infatti Ippocrate, il padre greco della medicina occidentale, già più di 2000 anni fa diceva: “Lascia che il cibo sia la tua medicina”, eppure l’attuale ricerca scientifica non ha ancora studiato ed applicato seriamente questo principio. Due ricercatori che hanno contribuito, con non poche difficoltà, all’ applicazione di questo principio sono il Dr. Colin Campbell ed il Dr. Caldwell Esselstyn. Nati nel 1933 e nel 1934, entrambi cresciuti in fattoria. L’allevamento di Campbell si trova nelle campagne dello stato della Virginia. La sua famiglia allevava mucche da latte.

Colin Campbell: Mio padre e mia madre si trasferirono qui nel 1943, quando avevo 9 anni. – – In quel periodo avevamo un caseificio che contava tra le 20 e le 30 mucche, un’ attività di medie dimensioni.

A quel tempo il latte era considerato un alimento naturale perfetto. Questo film, realizzato dal governo degli Stati Uniti agli inizi del 1900, raccomandava che i neonati appena svezzati dal latte delle loro madri consumassero immediatamente latte di mucca.

È stato emozionante partecipare alla produzione dell’alimento naturale perfetto.

Fondata nel 1675, l’azienda di Esselstyn si trova a New York. Su queste colline hanno allevato mucche da latte e da carne.

Questo era il centro nevralgico delle operazioni ?

Più o meno. – – Qui è l’epicentro, attorno a questi granai. L’agricoltura si faceva come da tradizione dell’epoca. – – È qui che hai imparato il… il… – – … “il mestiere del commercio” – – il commercio nell’azienda agricola –

Quanti anni avevi quando ti sei trasferito qui. ?

Sette, … – – ma non ho cominciato a guidare il trattore prima degli otto anni.

Piuttosto tardi ?

Si, esattamente. – – Mi sono divertito e mi piaceva molto lavorare nella fattoria.

Anche se ancora non si conoscevano, la vita della fattoria ha avuto un forte impatto su Campbell e Esselstyn.

Per riuscire in questo lavoro bisognava avere perseveranza, resistenza e tenacia.

Suppongo sia ironico che oggi raccomandiamo di non consumare gli alimenti – – che abbiamo prodotto da sempre con le nostre famiglie.

Durante la vita del Dr. Campbell e del Dr. Esselstyn le abitudini alimentari degli americani sono molto cambiate. All’inizio del 1900 ogni americano mangiava 54,4 kg di carne all’anno. Nel 2007 il consumo è arrivato a non meno di 100 kg. Nel 1913 mangiavamo 18,1 kg di zuccheri raffinati a testa ogni anno. Ma nel 1999 il nostro consumo totale di zuccheri raffinati è arrivato a 66,7 kg. Nel 1909 gli americani consumavano 133,3 kg di prodotti caseari a testa all’ anno ma nel 2006 il nostro consumo annuale è praticamente raddoppiato raggiungendo i 274,4 kg.

All’inizio degli anni 50 il Dr. Campbell frequentava l’Università di Penn State ed il Dr. Esselstyn l’Università di Yale. Il Dr. Esselstyn faceva parte della squadra di canottaggio e nel 1956 vinse una medaglia d’oro ai Giochi Olimpici. Durante lo stesso decennio i ritmi di vita subirono un’ accelerazione ed anche la nostra alimentazione cambiò. La fine degli anni 50 segnò un rapido sviluppo dei “Fast Food”. I supermercati si diffusero nelle periferie costruite dopo la seconda guerra mondiale. Nacquero i cibi pronti e le pietanze precotte, prodotti alimentari di scarsa qualità pubblicizzati in tv che facilitarono il nostro quotidiano.

A quel tempo il Dr. Campbell proseguì i suoi studi presso la Cornell University, rinomata per il suo prestigioso Dipartimento di Scienza della Nutrizione.

Le sue ricerche si concentrarono sulla nutrizione animale e la biochimica. Dedicai particolare attenzione alla dieta animale con l’obbiettivo di massimizzare la produzione di carne, latte e uova. – – La mia ricerca si concentrò sulle proteine per verificare se ne consumassero abbastanza. – – Erano considerate nutrienti vitali, uno dei primi nutrienti scoperti – – e senza proteine gli animali sarebbero morti. Le proteine sono forza vitale. – – All’inizio del 1900 le proteine erano considerate l’alimento base della nostra civiltà.

Inoltre le proteine ​​erano quasi sinonimi di alimenti a base animale come la carne. Così è ancora oggi negli Stati Uniti.

Perché crede che la carne sia importante per la nostra dieta?

Per le proteine.

Proteine.

Abbiamo bisogno di proteine, non è così ? Noi non possiamo vivere senza proteine.

Fino alla fine del 1800, inizi del 1900, nella testa delle persone – – non balenava l’idea che le piante contenessero proteine ed è così ancora oggi. – Verso la fine degli anni 50 la maggior parte degli scienziati credeva che la gente avesse bisogno di tante proteine, indipendentemente dal fatto che derivassero da cibi animali o vegetali. – A quel tempo c’erano tanti bambini affamati e malnutriti al mondo. Nel campo della nutrizione – – si stavano cercando le cause di questo problema ed una soluzione. – – Il pensiero principale comune era che non assumessero abbastanza proteine. Io ero d’accordo.

In quel periodo il Dr. Esselstyn era all’inizio della sua carriera nella Cleveland Clinic, la famosa clinica dello stato dell’ Ohio. La chirurgia divenne ben presto la sua specialità. – È molto gratificante quando si può guarire una malattia attraverso un intervento chirurgico, – – per esempio se il paziente soffre di calcoli biliari, di ulcera allo stomaco o di ernia.

Durante gli anni 60 negli Stati Uniti il tasso di persone con problemi cardiaci aumentò in modo significativo. I medici chiamano comunemente questi problemi “la malattia coronarica”. È una malattia causata da un’ occlusione delle arterie che forniscono il sangue al cuore. Questa condizione si forma gradualmente a causa di una sostanza grassa nel sangue, il colesterolo. Questo si accumula sulle pareti interne delle arterie e provoca una restrizione del flusso di sangue al cuore. Ciò può causare diversi problemi che vanno da forti dolori al petto chiamati “angina” a vere e proprie crisi cardiache. Il colesterolo è una sostanza naturale prodotta da tutti gli animali compresi gli esseri umani. È una componente essenziale delle pareti delle nostre cellule. Ma quando consumiamo colesterolo animale, che si trova solo negli alimenti di origine animale come carne, uova e latticini, tende ad accumularsi nel sangue. Questa “placca” all’interno dei vasi sanguigni è la causa primaria delle malattie coronariche.

Verso la fine degli anni 60 un collega del Dr. Esselstyn, presso la clinica di Cleveland, fece una scoperta molto importante sul trattamento di queste malattie. Il Dr. Esselstyn condivise con lui anche uno spogliatoio in clinica. Il suo nome è Dr. René Favaloro.

Renè eccelleva in sala operatoria e nel 1967 fece il suo primo trapianto di arteria coronarica.

Questa procedura rivoluzionaria consisteva nel prelevare una vena della gamba del paziente per innestarla nel cuore bypassando l’arteria bloccata. Oggi, ogni anno, più di 500.000 americani si sottopongono all’intervento di bypass coronarico al costo di circa 100.000 dollari (circa 95.000 Euro) a persona. Solo questi interventi costano circa 50 bilioni di dollari (48 miliardi di euro) all’anno.

Joey Aucoin abita a Tampa, in Florida. Ha fondato e dirige un’ impresa di giardinaggio.

La mia filosofia è “io vivo per mangiare” e non “io mangio per vivere”. Per tutta la mia vita ho mangiato tutto quello che volevo.

Nel 2004 i medici gli diagnosticarono un tasso di colesterolo di 320 mg/dl altamente pericoloso ed un tasso di glicemia di 480. Scoprirono che era affetto da diabete di tipo 2. Joey era un ottimo candidato per un attacco di cuore od un ictus.

Ecco tutti i farmaci che prendo quotidianamente: due compresse per il diabete, una per il colesterolo, una per l’ipertensione, e poi il Byetta, un farmaco che mi inietto mattina e sera. È da 4 anni che mi sto curando con questi farmaci, mi sento stanco, non mi sento normale. Dormo 4 ore ogni notte. Odio queste medicine.

A metà degli anni 60 il Dr. Campbell si trovava nelle Filippine. Cercava di curare milioni di bambini malnutriti fornendo loro proteine. Per ridurre al minimo le spese il suo Team decise di non utilizzare proteine animali. Il programma ebbe successo. Il Dr. Campbell ne trasse informazioni molto importanti. Apprese che nelle famiglie più ricche l’alimentazione conteneva maggiori quantità di prodotti di origine animale.

Erano proprio i figli di queste famiglie agiate ad essere più soggetti al cancro al fegato. – – Questo fu un dato insolito, il cancro al fegato era solitamente diffuso tra gli adulti. – – Diagnosticare questo tipo di tumore nei bambini è stato significativo.

Poco dopo il Dr. Campbell lesse un articolo di una poco nota rivista medica indiana, parlava di uno studio condotto su due gruppi di topi esposti ad una sostanza cancerogena chiamata aflatossina. – Questi topi furono alimentati con una dieta a base di caseina, la proteina principale del latte.

Lo studio testò l’effetto della proteina sullo sviluppo del cancro al fegato. Diedero due diversi dosaggi di proteine per ogni gruppo: al primo un dosaggio del 20%, al secondo del 5%. Tutti i topi che ricevettero il 20% di caseina svilupparono il cancro, mentre quelli che ricevettero solo il 5% no.

Lo studio indiano, in aggiunta a quanto osservato nelle Filippine sul legame tra un elevato consumo di alimenti di origine animale in questi bambini ed il loro alto tasso di cancro al fegato, portò il Dr. Campbell ad un momento decisivo nella sua carriera e nella sua vita.

Abbiamo appreso che le proteine animali hanno l’ enorme potere di attivare il cancro.

A quel tempo la dieta americana subiva un ennesimo cambiamento. Il numero dei “Fast Food” era alle stelle e sempre più famiglie, per praticità e convenienza, ne erano coinvolte. Mentre la rivoluzione dei “Fast-Food” invadeva la nazione, il numero di persone morte di cancro negli Stati Uniti continuava a crescere.

Risultato ? Nel 1971 il presidente Nixon lanciò quella che fu definita “la guerra contro il cancro”.

Noi siamo riuniti oggi per firmare il “Cancer Act of 1971” e spero che negli anni a venire quest’ azione verrà considerata come la più importante del mio mandato.

In prima linea di questa nuova guerra c’era il Dr. Caldwell Esselstyn. Nel 1978 fu a capo di un gruppo di lavoro sul cancro al seno alla clinica di Cleveland, ma presto iniziò a dubitare delle procedure mediche utilizzate. – Nonostante l’elevato numero di operazioni che eseguivo sulle donne con il cancro al seno, mi rendevo conto che non serviva a migliorare la situazione.

Il Dr. Esselstyn iniziò ad informarsi sulle diverse statistiche globali riguardanti il cancro al seno. Scoprì che in Kenia il tasso di cancro al seno era molto più basso rispetto a quello degli Stati Uniti. Infatti nel 1978 la probabilità che una donna del Kenya sviluppasse un cancro al seno nel corso della sua vita era 82 volte inferiore a quella di una donna degli Stati Uniti. Il Dr. Esselstyn fu ancora più sorpreso dalle percentuali riguardanti altri tipi di tumori.

Nel 1958 in Giappone, quanti decessi causati del cancro alla prostata confermati da autopsia si verificarono ? – – 18. – – 18 in tutto il paese… per me è stato probabilmente il dato più impressionante che io abbia mai letto sulla salute pubblica.

In quell’anno la popolazione degli Stati Uniti era il doppio rispetto a quella del Giappone tuttavia ci furono più di 14.000 morti a causa del cancro alla prostata. Il Dr. Esselstyn scopri anche che all’inizio degli anni 70 il rischio di malattie cardiovascolari nella Cina rurale era 12 volte inferiore rispetto a quello degli Stati Uniti. E sull’isola di Papua, in Nuova Guinea, le malattie cardiovascolari erano praticamente sconosciute. Tutte queste regioni avevano qualcosa in comune:

La dieta occidentale era inesistente. Non avevano prodotti animali, niente latticini, niente carne… – Quello che impressionò di più il Dr. Esselstyn fu che anche alcune informazioni storiche venissero ignorate. Durante la seconda guerra mondiale i tedeschi occuparono la Norvegia. Una delle prime cose che fecero fu confiscare tutto il bestiame per rifornire le loro truppe, in quel periodo i norvegesi furono quindi costretti a mangiare solo cibi vegetali.

Controlliamo le morti causate da infarti o ictus in Norvegia prima di quel periodo: – – 1927… 1930… 1935… 1939… “bingo”… arrivano i tedeschi. – – Subito dopo… 1940, 41, 42, 43, 44, 45… – – Si è mai visto un calo così significativo della mortalità grazie a farmaci come le Statine ? O ad interventi di bypass ? O stents ? – – No. – – Ora guardate cosa succede dopo la fine della guerra nel 1945 … – la carne ed i prodotti lattiero caseari sono di nuovo disponibili e ritornano gli attacchi di cuore e gli ictus. – – Questa è una grande lezione che non abbiamo compreso.

Con prove come questa il Dr. Esselstyn e grazie alle sue scoperte nelle Filippine il Dr. Campbell, entrambi trassero le stesse conclusioni trovando un nesso tra gli alimenti di origine animale e molte delle malattie più letali. Ma non furono i soli ricercatori a giungere a questa conclusione. Anche il Dr. John McDougall, che negli anni 70 era medico in una piantagione di zucchero alle Hawai.

John McDougall: Quello che notai fu che la salute delle persone era strettamente legata al periodo di tempo trascorso nelle Hawaii. La prima generazione cresciuta in Giappone, Filippine, Corea e Cina era normopeso e senza malattie cardiovascolari, senza cancro alla prostata, al colon, al seno, senza artrite reumatoide o sclerosi multipla e mai in sovrappeso. Erano di età compresa tra gli 80 e 90 anni ed erano sani. I loro figli invece iniziarono ad ingrassare e ad avere alcune malattie. La generazione successiva sarà probabilmente in sovrappeso e malata. Il messaggio era chiaro, il cibo aveva fatto la differenza. La prima generazione era cresciuta con l’alimentazione dei loro paesi d’origine, riso e verdure. I loro figli invece sostituirono il riso e le verdure con alimenti di origine animale, latticini e carne.

I risultati di questa nuova dieta furono chiari, si ammalavano ed erano in sovrappeso. Da quel momento capii qual’era la causa della maggior parte delle malattie occidentali.

All’epoca il Dr. Campbell ed il Dr. Esselstyn erano appena a conoscenza di tali informazioni ma stavano giungendo ad una conclusione rivoluzionaria. Molte delle nostre malattie più gravi possono essere notevolmente ridotte o addirittura debellate seguendo una dieta a base di cibi vegetali integrali. La dieta consiste nel consumare cibi integrali non raffinati come frutta, verdure, cereali e legumi. Ciò significa anche evitare cibi di origine animale come carne, latticini e uova e gli alimenti industriali, le farine bianche, gli zuccheri raffinati, gli oli ed i burri vegetali raffinati e fritti. Le ricerche del Dr. Campbell e del Dr. Esselstyn hanno cambiato la loro vita per sempre.

“Il medico del futuro non curerà più il corpo umano con i farmaci ma utilizzerà l’alimentazione per prevenire e curare le malattie” – Thomas Edison (3° Presidente degli Stati Uniti)

Ho guardato il dossier e gli obbiettivi sono: smettere con le iniezioni ed i farmaci, dormire bene la notte, cosa che non sta facendo, … – – eliminare l’affaticamento ed il costante accumulo di peso.

Si, tutto questo, esattamente.

Gli altri suoi sintomi sono: poca energia, ronzii, sinusite, naso che cola, mancanza di fiato, respiro affannoso, – – tosse, indigestione e reflusso esofageo, diarrea, gonfiore, feci nere insanguinate con muco, affaticamento, difficoltà a perdere peso, continuo senso di fame, stanchezza dopo i pasti, voglia di cibo, in generale fame nervosa compulsiva.

Sembra che io sia già morto.

Probabilmente non riusciremo a risolvere tutti questi problemi ma la maggior parte migliorerà. Il nostro obbiettivo e quello di risolvere le malattie reversibili ed è possibile per la maggior parte di voi. – – Abbiamo già parlato sia dei rischi che dei benefici. Io le consiglio di interrompere la cura farmacologica. – – Ok, allora ci proverò. Farò del mio meglio, glielo prometto. Sicuramente avrà successo.

Nel 1975 il Dr. Campbell era alla Cornell University dove studiava i nuovi dati scoperti nelle Filippine.

Il nostro studio ha avuto due obbiettivi: in primo luogo abbiamo voluto replicare lo studio Indiano – – perché era molto provocatorio ed in secondo luogo abbiamo voluto studiarne il funzionamento.

Come i ricercatori indiani il Dr Campbell alimentò la metà dei topi con il 20% di caseina, la principale proteina dei prodotti lattiero caseari ed il secondo gruppo con il 5% di caseina. Durante lo studio di 12 settimane i topi ai quali era stato dato il 20% di caseina ebbero un tasso di tumori elevato. Tutti i topi che ricevettero il 5% di caseina non ebbero alcun segno di cancro. Il Dr. Campbell decise di continuare lo studio. Questa volta tutti i topi avrebbero ricevuto le stesse quantità di caseina, ma la percentuale somministrata passava dal 20% al 5% ogni 3 settimane. I risultati furono sorprendenti. Durante le settimane nelle quali i topi mangiavano il 20% di caseina, la crescita dei tumori al fegato aumentava considerevolmente. Durante le settimane nelle quali gli stessi topi mangiavano il 5% di caseina, la crescita di tumori diminuiva.

Questo risultato fu impressionante. Si poteva fare progredire o arrestare la crescita del cancro soltanto modificando il livello di caseina nel regime alimentare. – – Il 5% ed il 20% sono il tasso di caseina normalmente consumato dagli americani. – – Gli studi condotti sulle sostanze cancerogene nocive, – – vengono generalmente effettuati con dosaggi fino a 3 o 4 volte superiori rispetto a quelli che riscontriamo nella nostra vita quotidiana.

Più sorprendentemente gli studi del Dr Campbell dimostrarono che una dieta contenente il 20% di proteine di origine vegetali provenienti da soia o dal frumento non innescava il cancro. Eppure la popolazione è convinta che le proteine animali siano le uniche importanti per la salute umana. Connie Diekman sostiene questa tesi. La signora Diekman è direttrice di nutrizione presso la Washington University di St. Louis, nello stato del Missouri. E stata presidente della American Dietetic Association e consigliere del Consiglio Nazionale dei Prodotti Lattiero Caseari.

Quando voi eliminate i prodotti di origine animale dalla vostra alimentazione correte il rischio di una carenza di proteine. – – Le proteine animali contengono tutti gli amminoacidi di cui abbiamo bisogno per la nostra crescita cellulare, la riparazione dei nostri tessuti e la nostra salute in generale.

Quando mangiamo cibi integrali di origine vegetale è quasi impossibile avere una carenza di proteine, tranne in caso di carestie. – – Gli alimenti che hanno poche proteine come le patate o il riso, per esempio, – – contengono circa l’8-9% di proteine che è la percentuale che ci serve.

La ricerca del Dr. Campbell lo ha portato alla conclusione che i geni, i prodotti chimici e la nutrizione interagiscano favorendo il cancro.

Il cancro inizia con i geni. O con i geni che ereditiamo oppure con i geni che sono stati modificati da una sostanza chimica. – – Così questi geni diventano capaci di produrre cellule tumorali. – – Dipendentemente da come sono state nutrite le cellule tumorali si svilupperà o meno il cancro. – – È a questo punto che la dieta gioca un ruolo fondamentale. – – Le cellule tumorali crescono molto più velocemente con una dieta a base di proteine animali.

Il Dr Campbell ed altri scienziati nutrizionisti hanno scoperto che la percentuale di tumori ereditari è molto bassa.

Io penso che il fattore genetico non superi l’1 o il 2%. Questa è la percentuale più realistica che possa fornire. Se per tutta la vostra vita siete convinti che il vostro stato di salute – – dipenda esclusivamente da un fattore ereditario vi ponete in una posizione svantaggiosa, da vittime indifese e passive. – – La mia dieta era abbastanza terribile. Pensavo che i due principali alimenti fossero caffeina e zucchero… – La Dr. Pam Popper è direttore esecutivo di “The Wellness Forum” di Columbus nello stato dell’Ohio ed è un’ esperta nel campo della salute e della nutrizione. – Tutte le donne della mia famiglia sono in sovrappeso, io no. La mia dieta ed il mio stile di vita fanno la differenza. – – Non ho seguito le loro cattive abitudini ed ho preso in mano la mia salute.

Negli anni seguenti il Dr. Campbell fece ulteriori studi molto approfonditi sui nutrienti di origine animale e vegetale. I risultati furono coerenti. I nutrienti di origine animale promuovevano la crescita del cancro mentre quelli di origine vegetale ne rallentavano la crescita. Il Dr. Campbell non aveva ancora identificato il meccanismo biologico responsabile di quanto osservato

Ed infine ho capito: non c’era un meccanismo. – – Ciò che è stato osservato era una sinfonia di meccanismi. – – Noi crediamo erroneamente che l’alimentazione dipenda da ogni singolo nutriente. – – Questo è anche ciò che l’industria alimentare vorrebbe farci credere attraverso – – le loro pubblicità. In realtà la nutrizione è una moltitudine di interazioni – – tra centinaia di migliaia di sostanze chimiche. – – Questo è un processo estremamente complesso e rientra in un concetto olistico – – che m’interessa particolarmente. – Il Dr. Campbell si rese conto che le sue scoperte in laboratorio erano molto significative ma limitate. Ottenere questi risultati era veramente rilevante per l’uomo ? Quali erano gli effetti dei diversi alimenti su cancro ed altre malattie ? Il Dr. Campbell aveva bisogno di fare uno studio in larga scala sulla popolazione. Di li a poco si presentò un’ occasione perfetta.

Dunque, il mango è molto buono e saporito – – Bene –

Il Dr. Matt Lederman e sua moglie, la Dr.ssa Alona Polde, fanno parte di un numero sempre più crescente di medici che utilizzano un regime alimentare a base di cibi integrali e vegetali come trattamento primario per i loro pazienti. Insegnano loro a leggere attentamente e comprendere bene le etichette sulle confezioni… – Occorre leggere con attenzione le scritte davanti, dietro e sui lati delle confezioni. C’è tutto quello che ci interessa. – – Ok

Gli mostrano anche come preparare i pasti. Loro non sono medici ordinari. Il Dr. Lederman e la Dr.ssa Polde utilizzano l’alimentazione come trattamento completo perché sono convinti sia la medicina migliore. È una cura che non solo guarisce i pazienti ma migliora notevolmente la loro vita. Nel 1973 il congresso degli Stati Uniti ha approvato una nuova legge sulle sovvenzioni all’agricoltura che ha incoraggiato un massiccio aumento della produzione di mais. Con questo esagerato aumento di produzione di mais le industrie hanno iniziato a produrre un dolcificante economico, lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio. Le industrie alimentari hanno iniziato ad aggiungere questo dolcificante a tutto indistintamente, dalle bibite gassate agli hot dog, vendendo ovunque questi prodotti a prezzi molto bassi. Gli zuccheri e gli altri prodotti, quando sono raffinati, hanno un apporto calorico molto più elevato rispetto a quelli integrali. Questo esponenziale aumento di zuccheri raffinati è una delle principali ragioni per le quali la nostra alimentazione è diventata più calorica.

Il parere del Dr. Doug Lisle, psicologo evolutivo ed autore, è che il consumo di alimenti ad alto contenuto calorico artificiale sia la causa principale dell’ epidemia di obesità negli Stati Uniti.

Non perché le persone si vizino di più. – – Non perché siano diventate più pigre. Quello che succede è che viene ingannato il meccanismo di sazietà.

Noi abbiamo dei recettori nello stomaco che misurano la quantità di cibo che abbiamo mangiato. Ci sono dei recettori di elasticità che misurano il volume di cibo ingerito. Abbiamo anche dei recettori di densità, questi determinano le calorie che chiamiamo comunemente “la ricchezza del nostro cibo”. Per esempio, 500 calorie di alimenti naturali di origine vegetale donano una sensazione di sazietà, i nostri recettori di elasticità e di densità segnalano al nostro cervello che abbiamo mangiato a sufficienza. Ma 500 calorie di cibi raffinati riempiono molto meno lo stomaco, i recettori continuano allora a segnalare al nostro cervello che abbiamo bisogno di mangiare ancora. Il peggio è che 500 calorie d’olio, che sono praticamente grasso allo stato puro, sono difficilmente percepite dai nostri recettori. – Alimentandoci in modo artificiale come facciamo oggi – – creiamo un problema di sovrappeso perché siamo costretti ad abbuffarci per sentirci sazi.

Ma perché questi alimenti che ci fanno così male ci piacciono così tanto ? Secondo l’opinione del Dr. Lisle dipende da tre fattori. Questi tre fattori sono meccanismi biologici presenti in tutti gli esseri viventi ed il loro fine sono la sopravvivenza e la riproduzione. La prima di queste motivazioni è la ricerca del piacere. – Essenzialmente due elementi rispondono a questo bisogno, il cibo ed il sesso. – – Per uno squalo sarebbe come se avesse un’ insegna luminosa sulla fronte con scritto: “cibo” , “sesso”, “cibo”, “sesso”. – Gli altri due meccanismi di questo sistema triplo sono evitare la sofferenza e risparmiare energia. – La ricerca del piacere, il desiderio di evitare le sofferenze e conservare la nostra energia – – sono dei comportamenti presenti in tutti gli esseri viventi, – – dagli animali microscopici allo squalo. – I nostri sensi sono naturalmente stimolati dagli alimenti molto ricchi, in questo modo la natura ci segnala che assumendo quelle sostanze otteniamo molti nutrienti con il minimo sforzo. Questo sistema sensoriale ha salvaguardato la nostra specie aiutando i nostri antenati a trovare i cibi più maturi e con la più alta densità calorica. Ma oggi abbiamo aumentato artificialmente la densità calorica del nostro cibo ben oltre a ciò che i nostri antenati avrebbero potuto trovare in natura. Il risultato è che questo cibo ci porta a dei livelli di piacere ipernormali che ci conducono ad una trappola, il Dr. Lisle la chiama “trappola del piacere”. – La trappola del piacere è un’ interazione tra i nostri istinti naturali, che cercano di guidarci nella giusta direzione, – – e gli stimoli artificiali che ci distraggono da quel percorso. – – L’esempio classico è la dipendenza dalla droga. – – Il meccanismo delle droghe è di deviare i circuiti del piacere attraverso il contatto – – con altre sostanze chimiche che attivano emozioni come euforia ed eccitazione. – Succede la stessa cosa quando si mangiano cibi ipercalorici e raffinati. – Noi abbiamo tolto le fibre, abbiamo tolto l’ acqua ed abbiamo tolto i minerali. – – Abbiamo fatto tutto per iperconcentrare lo zucchero ed i grassi, aggiungendo anche molto sale – – ed ora il nostro cibo è diventato una piccola tossicodipendenza. – – Queste sono droghe ! Danno effetti collaterali oltre alle inutili calorie vuote.

Il Dr. Terry Mason è commissario della salute del comune di Chicago. È uno dei pochi funzionari pubblici che sostengono l’ importanza dell’ alimentazione vegetale. – Se cammina, salta, nuota, striscia, si arrampica, ha gli occhi, una mamma ed un papà, non mangiatelo. – Il Dr. Mason sostiene che i poveri non possano permettersi cibo sano. – In primo luogo la loro dieta è ad alto contenuto di calorie e povera di sostanze nutritive. – – Questo è il vero problema. Purtroppo i poveri sono poveri in tutti i sensi. – – Sono in pessime condizioni di salute, scelgono alimenti economici e poveri di sostanze nutritive, – – sono poveri in molti altri aspetti che non immaginiamo. – Questo li rende particolarmente vulnerabili e dipendenti dagli alimenti industriali. – La gente vuole qualcosa di veloce, salato e adora i fritti. – – È questo il tipo di alimenti che troviamo nella nostra società. – San’Dera Nation vive in un tranquillo sobborgo di Cleeveland, nello stato dell’ Ohio, con i suoi 5 figli. Nell’ ottobre del 2008 fu colpita da una strana malattia. – Volevo parlare ma non ci riuscivo. Tremavo e sudavo parecchio. – – Avevo freddo, mi sentivo malata e stanca, ho avuto dolori allo stomaco. Decisi di andare dal medico. – – Mi ha diagnosticato ipertensione e diabete. – Come Joey Aucoin, San’Dera è stata trattata con farmaci costosi. – Ero consapevole della situazione ma non volevo accettarla. Continuavo a mangiare cose – – che non avrei dovuto mangiare. In realtà non avevo la conoscenza – – nutrizionale necessaria, ero davvero dipendente dai farmaci. – San’Dera incontrò il Dr. Esselstyn che le consigliò una dieta a base di cibi integrali di origine vegetale. – All’inizio ero un po’ nervosa ma lui mi aiutò molto. – – Ero molto interessata a ciò che mi diceva. Quello che mi ha insegnato ha dato una nuova direzione alla mia vita. – “Chi prende le medicine e trascura la sua alimentazione fa perdere tempo al suo medico” -Antico Proverbio Cinese

Nel 1974 il primo ministro cinese Zhou Enlai fu ricoverato in ospedale per un cancro alla vescica. Sapendo che la sua malattia era incurabile decise di promuovere la ricerca sul cancro nel suo paese. Intraprese uno studio che sarebbe diventato uno tra i più grandi della storia. Tra gli anni 1973 e 1975, 650.000 ricercatori studiarono le cause della morte da vari tipi di cancro. Lo studio incluse ogni contea in Cina ed oltre 880 milioni di persone. Zhou morì nel 1976, diversi anni prima dalla fine dello studio. Lo studio di Zhou Enlai ebbe un impatto molto significativo. Il Dr. Campbell lo definì “Il capolavoro della sua ricerca”.

Il Dr. John Chi Chen è attualmente professore e ricercatore presso il “Centro Cinese di Controllo e Prevenzione delle Malattie”. Incontrò per la prima volta il Dr. Campbell a Cornell nel 1980 quando era un membro dell’ Istituto Cinese di Scienze degli Alimenti e della Nutrizione. Il Dr. Chen è stato uno tra i primi scienziati cinesi a recarsi negli Stati Uniti dopo la fine della guerra fredda. A quel tempo il Dr. Campbell divenne uno dei biochimici nutrizionali più importanti al mondo. Quando trovarono questo libro nacque un’ importante collaborazione tra di loro. – Era l’ Atlante sulla mortalità da cancro in Cina. – Pubblicato nel 1981, questo Atlante fu il risultato dello studio nazionale di Zhou Enlai. Trovarono una distribuzione geografica dei tipi di cancro in Cina assai sorprendente, il cancro aveva la tendenza ad essere concentrato in certi punti. Lo stesso valeva per ogni tipo di tumore. C’era una grande differenza tra le contee con i tassi più alti e le contee con i tassi più bassi. – Per esempio, questa mappa mostrava che c’erano contee dove la mortalità – – per cancro all’ esofago era 400 volte superiore a quella delle altre. – – È una quantità enorme. – – Si e se ho capito bene si osservarono molto meno differenze negli Stati Uniti. – – Si, può essere successo un paio di volte, questo abbiamo notato. – – Questo attirò la nostra attenzione. Ci chiedemmo perché. – – Erano tutti cinesi e dunque geneticamente simili. Come spiegare queste differenze ? – – Pensavamo fosse dovuto a cause ambientali – – e secondo la nostra esperienza anche alla loro alimentazione. – – Il Dr. Chen ed io ci chiedemmo perché non fare uno studio laggiù ? – Per il Dr. Campbell era l’opportunità che stava cercando. Fu l’opportunità di applicare ad una vasta popolazione umana gli studi sul cancro al fegato che eseguì sui bambini filippini. Il progetto fu uno dei più ambiziosi mai realizzati. Lo studio comprendeva 367 variabili relative alla dieta e alla salute. Il Dr. Campbell ed i suoi colleghi selezionarono 65 contee sparse in tutta la Cina. Queste contee erano per lo più rurali o semi rurali. – Scegliemmo le contee rurali perché i loro abitanti avevano uno stile di vita piuttosto costante da almeno 20 o 30 anni. – Più di 350 persone furono addestrate. Esaminarono attentamente le diete e gli stili di vita di 6500 persone nelle contee selezionate. Furono effettuati esami del sangue e delle urine. Nel 1983 il Dr. Campbell, il Dr. Chen ed i loro collaboratori iniziarono ad analizzare l’immensa quantità di informazioni raccolte. Questo compito durò per diversi anni.

Otto settimane dopo aver iniziato il suo nuovo regime alimentare vegetale, Joey Aucoin non sta più assumendo farmaci.

All’inizio di questo nuovo regime avevo ancora tanti effetti collaterali causati dai farmaci. – – Ero davvero in cattive condizioni di salute. Ora mi sento meglio ogni giorno. – – Mi sento più sano, sono raramente stanco durante il giorno, mi sento bene. – – Questa è la mia bilancia. Otto settimane fa pesavo 98/99 kg, oggi 81/83 kg. – – Le mie cinture non sono più della mia taglia. Ho aggiunto un paio di fori perché mi piacciono ancora. – – I miei vestiti sono troppo grandi ormai, devo andare a fare shopping. Preferisco, è divertente. – – Questo nuovo stile di vita è molto positivo per lui. Ha imparato molto e sta ottenendo ottimi risultati. Lo adora. – – Io non penso che tornerà alle vecchie abitudini. Si sente troppo bene, ha molta energia ed ha un’ aria più giovanile. – – Sono certa che un’ altra grande motivazione che lo porterà a mantenere questo nuovo stile di vita – sono le medicine, se dovesse tornare indietro dovrebbe ricominciare a prenderle tutte. – Durante gli anni 80 il Dr. Caldwell Esselstyn lottò per realizzare uno studio sulle malattie coronariche. Il suo progetto era quello di curare un gruppo di pazienti con un regime alimentare a base vegetale, con piccole quantità di prodotti lattiero caseari e minime quantità di farmaci per abbassare il colesterolo. – Durante i 18 mesi che servirono per la ricerca ricevetti 24 pazienti – – ma erano un po’ peggio di quanto mi aspettassi. Il loro primo o secondo – – intervento di chirurgia aorto-coronarica non aveva funzionato, per altri la prima o seconda angioplastica aveva fallito. – – Per cinque dei miei pazienti il loro cardiologo aveva detto che sarebbero morti prima della fine dell’anno. – Uno dei pazienti più gravemente colpiti era Evelyn Oswick di 59 anni, logopedista. – Ho mangiato tutte le caramelle, tutto il cioccolato, tutte le ciambelle e tutti bomboloni che ho potuto, – – adoravo quel genere di cibo. Ho mangiato anche molto ragù di carne. – – Ho avuto due crisi cardiache prima di incontrare il Dr. Esselstyn. – – Quando ho avuto il mio secondo attacco di cuore il medico mi disse che dovevo prepararmi a morire. Mi disse veramente così. – – Io lo guardai e gli chiesi: “Lei vuole veramente che io acquisti una sedia a dondolo e mi ci sieda aspettando la morte ? – – Lui mi guardò e mi rispose: “si, è esattamente quello che intendevo”.

Anthony Yen è nato e cresciuto in Cina.

Abbiamo avuto una tipica dieta cinese. Mangiavamo piccoli pezzi di carne che servivano ad arricchire i piatti. – – Negli Stati Uniti durante il pasto si mangia un enorme pezzo di carne che basterebbe a sfamare un’intera famiglia cinese. – – In Cina mangiavamo molti legumi e zuppe ma una volta arrivati negli Stati Uniti – – iniziai a frequentare i fast-food, a mangiare hamburgers, cheese burgers e ad andare da Pizza Hut. – – Allora notai che iniziavo ad ingrassare.

A 56 anni Mr. Yen iniziò ad avvertire forti dolori al petto.

In quel momento decisi di farmi operare. Subii un intervento chirurgico di bypass quintuplo… quintuplo… – – Una settimana più tardi sentii di nuovo delle fitte al petto, – – mia moglie ed io prendemmo un appuntamento con il Dr. Esselstyn.

Durante i primi cinque anni seguivo e visitavo i miei pazienti ogni due settimane. – – Ad ogni visita misuravo il colesterolo, la pressione arteriosa, il peso e volevo sapere – – tutto quello che avevano mangiato.

Utilizzando il cibo come trattamento primario per i suoi pazienti il Dr. Esselstyn si oppose al sistema altamente sofisticato e costoso, radicato dalle grandi aziende farmaceutiche e dal governo.

Alle mie spalle venivo chiamato Dr. Broccolo. – – Mi sono sempre piaciute le sfide. – – Durante la mia vita non mi sono mai alzato presto ma il periodo prima di iniziare questa esperienza è stato probabilmente il peggiore.

La mattina prima di andare al lavoro avevo bisogno di bere – – caffeina, Coca Cola, Red Bulls e cose del genere.

In realtà ora mangia più spesso ma cibo più sano, ha perso peso e si sente molto meglio. Ha perso molto grasso, si vede sul suo viso, sulle gambe, sul collo e sulla pancia. Ha anche più energia e si alza prima la mattina. È fantastico perché così passiamo più tempo insieme.

1990, dopo quasi un decennio di lavoro il Dr. Campbell ed i suoi colleghi pubblicano finalmente il loro studio fatto in Cina. Lo studio identificava più di 94000 correlazioni tra alimentazione e malattie.

È un numero impressionante per qualsiasi studio. C’erano 89000 correlazioni statisticamente significative. – – Noi diciamo che una correlazione è statisticamente significativa se 19 risultati su 20 portano tutti nella stessa direzione. A quel punto la correlazione è molto probabilmente vera e non più un sospetto. – Centinaia di tabelle e grafici furono pubblicati nello studio e presentavano i dati dettagliati che erano stati raccolti. Queste informazioni sovrapposte in molti punti si dimostrarono affidabili, evidenziavano la connessione tra le 367 variabili dello studio. – La conclusione fu unica: una dieta a base vegetale costituita principalmente da cereali, – – semi, verdure, frutta e pochissimi alimenti di origine animale, erano sempre associati ad un basso tasso di mortalità – – da cancro, ictus e malattie coronariche. – Il “New York Times” lo definì: “Il più grande e dettagliato Studio mai intrapreso sulla relazione tra alimentazione e malattie”. Il Dr. Campbell ottenne finalmente i risultati di uno studio su vasta scala, coerente con le sue precedenti ricerche e realizzato su un’ intera popolazione. La prova scientifica fu chiara: i cibi vegetali integrali erano benefici per la salute umana mentre gli alimenti di origine animale non lo erano. La guarigione di San Dera Nation non è stata facile all’inizio.

Per 30 anni penso di essermi nutrita sempre e solo di cibi grassi. – – È stato difficile cambiare radicalmente le mie abitudini dall’oggi al domani. – – Ho tenuto un diario per tre settimane. Scrivevo i miei sentimenti, le mie emozioni, le mie sensazioni – – per condividerli con altre persone e per spiegare che è normale sentirsi in questo modo. – Durante il suo percorso San’Dera è stata fortemente sostenuta dal Dr. Esselstyn e da sua moglie Anne. – Siamo sempre in contatto. Loro mi dicono “Non ci siamo dimenticati di te !” Ed io so che è vero. Sento veramente che è così. – – …sono andata al supermercato Walmart, uno di quelli che hanno il ristorante Subway all’ interno. Avevo deciso di comperare un panino con le polpette. – – In quel momento ho ricevuto una chiamata dalla Signora Esselstyn, come se lei avesse saputo che in quel momento avrei ceduto alla tentazione. – – Lei mi ha detto “Promettimi che non mangerai più le cose che vendono da Walmart”.

Quella chiamata in quel momento preciso mi ha fatto venire i brividi, così me ne sono andata senza comperare il panino con le polpette.

Mentre il Dr. Campbell pubblicava il suo “China Study”, il Dr Esselstyn otteneva dei risultati sorprendenti dalla sua ricerca iniziata nel 1985. Iniziò con 24 pazienti ma 6 si ritirarono durante il primo anno, gliene rimasero 18. – 5 anni più tardi rifeci l’angiografia ai miei pazienti. Per 11 persone del gruppo – – la progressione della malattia si era arrestata. In 4 pazienti la malattia era regredita.

Questi risultati sono stati sorprendenti. Il nuovo regime alimentare aveva ottenuto risultati che i farmaci e la chirurgia non avevano mai ottenuto: fare regredire le malattie coronariche. Le cellule endoteliali sono fondamentalmente responsabili nel meccanismo di inversione della malattia.

Sono gli angeli custodi dei nostri vasi sanguigni. Quando si è giovani ed in buona salute – – la quantità di queste cellule potrebbe coprire 6-8 campi da tennis. – Nel 1988 alcuni scienziati scoprirono che le cellule endoteliali producono gas ossido nitrico. – A cosa serve il gas ossido nitrico ? Serve a mantenere la nostra circolazione sanguigna fluida. – Serve anche a dilatare i vasi sanguigni durante l’ attività fisica e a prevenire la formazione di placche. – La cosa più importante è che l’ossido nitrico riduce fortemente l’infiammazione che sembra essere associata alle placche. – Diversi studi scientifici hanno dimostrato che le nostre cellule endoteliali vengono danneggiate quando adottiamo un regime alimentare occidentale. – Quando superiamo i 40, 50, 60 anni ed abbiamo massacrato le nostre cellule endoteliali, queste non sono più sufficienti a ricoprire 6-8 campi da tennis. – – Quelle che ci restano potrebbero essere sufficienti a ricoprire 1,5-2 campi da tennis e non bastano per proteggerci. – Secondo il Dr Esselstyn quando noi adottiamo un regime alimentare integrale e vegetale non solo la distruzione delle nostre cellule endoteliali si ferma ma inizia una vera e propria inversione. Dopo aver letto la recensione molto positiva del “New York Times” sul “China Study” del Dr. Campbell, il Dr. Esselstyn nel 1990 apportò un piccolo ma importante cambiamento nel regime alimentare dei suoi pazienti. – Il Dr. Esselstyn mi invitò ad una sua conferenza in Arizona. – Questi due uomini rivoluzionari che fino a quel momento avevano percorso strade differenti finalmente si incontrarono. – Io arrivavo dal mondo scientifico, lui dal mondo della medicina. – – Qui la scienza, qui le prove cliniche. L’insieme di queste due è un’ unione meravigliosa. – Dopo aver conosciuto gli studi realizzati dal Dr. Campbell in Cina il Dr. Esselstyn eliminò i prodotti caseari dal regime alimentare dei suoi pazienti. I risultati dei suoi studi furono impressionanti. Nel 1995 li pubblicò in una rivista scientifica molto conosciuta. Uno dei risultati più importanti il Dr. Esselstyn lo raggiunse con un collega della “Cleveland Clinic”, il Dr. Joseph Crowe. – Ero attivo, sano e molto impegnato. Avevo circa 45 anni e senza fattori di rischio per problemi cardiaci. – Ma nonostante i livelli di colesterolo fossero considerati nella norma subì un infarto. Questa angiografia, fatta subito dopo l’attacco di cuore quasi fatale del 1996, mostra l’entità del danno in una delle sue arterie coronariche. Questa angiografia invece è stata fatta dopo tre anni di trattamento con la sola dieta vegetale. Arteria malata (PRIMA) – Arteria sana (DOPO) Il Dr. Crowe è stato fortunato. Nel 25% dei casi il primo ed unico segno di malattia coronarica è la morte improvvisa. Dodici anni dopo l’inizio dello studio i 18 pazienti del Dr. Esselstyn erano ancora vivi. Oggi, 20 anni dopo l’inizio dello studio, 14 dei suoi pazienti sono ancora vivi. – Il Dr. Esselstyn è molto simpatico ma quando era impegnato a realizzare il suo studio era molto rigido. – – “O voi seguite seriamente il nuovo regime alimentare oppure ve ne andate. Non avete scelta”. – – Il suo sorriso era incantevole ma sapeva essere molto severo. È merito suo se oggi sono ancora viva. – – È un uomo meraviglioso. – – In alcune foto scattate 20 anni fa sembro più vecchio di oggi. Oggi ho solo meno capelli. – Antony e gli altri pazienti maschi notarono un altro cambiamento. – Quando si è giovani e si vede una bella donna ci eccitiamo facilmente. Io lo definisco “l’ alza bandiera”. – – Noi pazienti uomini del Dr. Esselstyn avevamo perso questa funzione. Ora l’abbiamo recuperata, la bandiera è ancora alta. – Parlare di questi argomenti con il vostro medico potrebbe essere l’ ultima cosa che vorreste fare ma è una discussione che vale la pena di affrontare. – Sono urologo da 25 anni. Una disfunzione erettile è il primo sintomo di una malattia cardiovascolare. – – È un campanello d’ allarme. Vi informa che siete affetti da una malattia endoteliale e vascolare, – – ben presto potrebbe arrivare una crisi cardiaca per esempio. – – Dobbiamo smettere di pensare che il corpo sia a compartimenti stagni. Non è così. – – Il sangue circola in tutto il corpo quindi una malattia cardiovascolare si diffonderà ovunque. – Malgrado i successi di questo regime alimentare, molte persone sono critiche e sostengono che questa alimentazione sia estrema. – Seguire un regime alimentare occidentale garantisce che 500.000 persone all’anno negli Stati Uniti subiranno un’ operazione a cuore aperto. Il loro torace sarà squartato, – – il loro cuore estratto, le vene delle gambe saranno asportate e cucite nel loro cuore. Anche questo si potrebbe definire estremo. – Ad oggi il Dr. Esselstyn ha guarito più di 250 pazienti dalle malattie coronariche utilizzando quasi esclusivamente un regime alimentare integrale a base vegetale. – A mio avviso le malattie coronariche non dovrebbero esistere ma se già esistessero in qualcuno non dovrebbero mai e poi mai progredire.

Alla palestra “Xtreme Couture”, nello stato del Nevada, abbiamo incontrato un grande atleta che si alimenta esclusivamente di vegetali. Mac Danzig è campione di “arti marziali miste”. In questa disciplina la forza, la resistenza e la concentrazione sono i requisiti più importanti. Mac li possiede tutti. – Ho smesso di mangiare prodotti lattiero caseari all’età di 18 anni perché ero allergico. Mi provocavano ripetute infezioni alle orecchie. – – Ho continuato, oltre al resto, a mangiare pollo e pesce per anni perché pensavo fossero necessari, – – tutto il mondo sosteneva fossero indispensabili per apportare le giuste proteine soprattutto agli atleti. – – È solo uno dei falsi miti che circolano da troppo tempo. – – Ho tolto il tacchino, il pollo ed il pesce dall’oggi al domani. Alcune persone stereotipano un vegano in un hippie malnutrito. – – Non penso di rispecchiare questo stereotipo. – – Ho iniziato a seguire questo regime alimentare per motivi personali e per me funziona. – – Ora che non mangio più carne sento di avere più energia – – e mi riprendo più velocemente dai miei allenamenti. – – Non sento la necessità di appartenere ad un gruppo esclusivo o qualcosa del genere. – – Seguo la mia strada e non ho più intenzione di mangiare prodotti animali e derivati per il resto della mia vita. – – Questa guida si chiama “Guida pianificata di tipo A”, riguarda diversi alimenti divisi in 4 gruppi – – perché quello che ci interessa è l’apporto giornaliero necessario. – – È importante fornire ai nostri figli 250 ml di latte per garantire un adeguato apporto di calcio, riboflavina ed altri nutrienti. – Per decenni l’industria lattiero casearia ed il governo hanno sostenuto ed ancora oggi sostengono che il latte faccia bene alle nostre ossa. Nonostante tutti gli alimenti integrali vegetali contengano calcio, un nutriente essenziale per la salute delle nostre ossa, loro sostengono che abbiamo bisogno di una maggiore quantità di calcio e che la dobbiamo reperire dai prodotti lattiero caseari. I bambini e le donne anziane in particolare sono spinti a bere più latte. – Qual’è il nutriente più importante derivante dai prodotti lattiero caseari come il latte ? – – Calcio – – La scienza è chiara riguardo al ruolo importante dei prodotti lattiero caseari sulla salute delle nostre ossa. – – Le raccomandazioni della Fondazione Nazionale Osteoporosi sono basate saldamente su questa scienza. – L’ osteoporosi è una malattia degenerativa che è solitamente correlata ad una carenza di calcio. Se ciò fosse vero le nazioni con un alto consumo di questi prodotti, che sono la principale fonte di calcio nel regime alimentare occidentale, dovrebbero avere bassi livelli di osteoporosi. Uno studio condotto da alcuni prestigiosi ricercatori dell’ Università di Harvard, dimostra che nelle nazioni forti consumatrici di calcio le persone hanno la tendenza ad avere maggiori fratture alle anche, indicatore chiave dell’osteoporosi. – Dunque in sostanza più alto è il consumo di latticini e maggiore è il tasso di osteoporosi. – – Esattamente il contrario di ciò che sostiene da tempo l’industria casearia. – – Uno dei primi meccanismi legati a questo fenomeno è causato dalla tendenza delle proteine di origine animale – – a creare una condizione acida nel nostro corpo, chiamata acidosi metabolica. – Per combattere questa acidità il corpo preleva il calcio dalle ossa perché è il tampone acido più accessibile. Le ossa quindi si indeboliscono. Sostenendo i benefici del latte sulla salute, molti Istituti Sanitari Nazionali consigliano di consumare latticini a basso contenuto di grassi. – Si possono consumare latte, yogurt, formaggi e qualsiasi prodotto caseario. – – Ma ciò che importa, il messaggio principale dell’ Associazione Dietetica Americana, delle Fondazioni Nazionali per l’Osteoporosi, Cancro e Cuore – – è che questi prodotti siano poveri di grassi. – – Rimuovendo il grasso la percentuale di proteine aumenta così i latticini diventano più magri ma ricchi di proteine. – – Se si confronta il rapporto tra i prodotti ricchi di proteine del latte e poveri di grassi con il cancro alla prostata – – è identico alla relazione tra il tabagismo ed il cancro al polmone. – – La maggior parte di questi animali sono giovenche, giovani mucche non ancora adulte. – – Non hanno ancora partorito ? – – Esattamente. – – Per produrre latte devono avere il loro primo vitello. – – Ed una volta che inizieranno a produrre latte verranno ingravidate ininterrottamente per tre o quattro anni. – – Perché mangiano l’ erba adesso ? – – Questa sarà l’ultima volta che vedranno l’ erba. – – D’ ora in avanti vivranno in una stalla e lì resteranno per il resto della loro vita. – – Quando ero giovane difendevamo e promuovevamo il nostro prodotto, il latte, perché eravamo convinti fosse “il cibo naturale perfetto”. – – Ma il mio punto di vista nel tempo è cambiato. Questo è il “cibo perfetto” ma per i vitelli. – – Prendere il latte di una specie per darlo ad un’ altra specie non ha alcun senso. – Dopo aver seguito il programma solo per due mesi il diabete di tipo 2 e l’ipertensione di San’Dera erano notevolmente migliorati. – Fin dall’inizio della dieta vegetale la mia pressione sanguigna è stata perfetta e la mia glicemia è scesa ad 80. Quando è arrivata a 70 ero sconvolta. – – Mi sono spaventata a 60. Ho detto “Ahh ! È 60 non è possibile, non è vero ?!” – – Ho parlato con il mio consulente del diabete, è stato fantastico. – – Mi ha detto “… è una glicemia normale, il tuo pancreas funziona, il diabete è regredito. – Ironia della sorte San’Dera lavora in un policlinico per diabetici. Tuttavia il programma che lei sta seguendo e che funziona, non è previsto dall’iter stabilito dal sistema sanitario. I vantaggi vanno ben oltre al semplice trattamento delle sue malattie croniche. – Mentalmente non sono più apatica e non ho più paura che la malattia peggiori, ora è sotto il mio controllo. – – Ho il potere di farla regredire ed emotivamente mi sento incredibilmente bene, – – mangio quello che mi fa bene. Anne mi ha detto: “Finalmente iniziamo a sentire il gusto di ciò che mangiamo” ed è vero. – – Mangio una pesca bianca e mi sento in paradiso. – – Ora mangiare è un piacere. La glicemia ed il peso corporeo ritornano alla normalità, è un profondo cambiamento. – – Penso che siamo un po’ troppo dipendenti dai nostri medici e dai farmaci. Dovremmo informarci un po’ di più ed essere più responsabili per noi stessi. – Parlando di medici e di farmaci, cosa pensa il medico di San’Dera del suo nuovo stile di vita ? – L’ho visto di recente per raccontargli dei miei progressi e gli ho chiesto: – – “Ora non potrei smettere di assumere farmaci ?” Lei rispose: “No, dovrebbe sempre prendere le medicine”. – – Ed ha aggiunto “Questo medico cosa sta cercando di fare ?! Interrompere la tua cura farmacologica ?!” – – Ed io le ho risposto, “Si ! Spero sia questo l’obbiettivo !” Ci sono molte persone che ancora non ci credono da convincere. – Sally e Jim fanno colazione alle 07:00. Questa è una buona colazione a base di buon cibo. Oggi mangiano latte, cereali, uova ed un’ arancia sbucciata ed affettata. Cominciano bene la giornata. L’amministrazione che stabilisce le linee guida sulla nutrizione degli americani e la “United States Departement of Agriculture (USDA)”. L’USDA determina quali alimenti saranno serviti ad ogni nostro soldato e ad ogni nostro bambino nelle mense scolastiche. Queste linee guida sono anche insegnate nelle scuole e condizionano le scelte alimentari dei nostri figli per tutta la vita. Il Dr. David Klurfeld è uno scienziato nutrizionale e Direttore del Programma Nazionale di Nutrizione Umana al servizio delle ricerche agricole dell’ USDA. – Fin dai primi anni del 1890 diamo indicazioni e facciamo raccomandazioni dietetiche, ancor prima di aver scoperto le vitamine ed i minerali. – – Successivamente, a seconda degli sviluppi della scienza, i nostri gruppi di alimenti si sono evoluti da “Basic 4” a “Basic 5” a “7” a “12”. – Il gruppo alimentare “Basic 4” che è forse il più conosciuto è stato introdotto nel 1956 in un opuscolo intitolato “Alimenti per la forma fisica”. Per oltre 30 anni è stato il riferimento nutrizionale che un’ intera generazione di americani ha ritenuto valido per la propria salute. I 4 gruppi alimentari furono sostituiti nel 1992 dalla “Piramide Alimentare” che è stata sostituita a sua volta dalla “My Pyramid”. Queste linee guida raccomandano 3 porzioni di latticini al giorno e la carne è considerata la principale fonte di proteine. Ecco un esempio di alimentazione giornaliera per una ragazza di 15 anni, su raccomandazione delle più recenti linee guida della “My Pyramid”. Colazione: cereali zuccherati con latte a basso contenuto di grassi ed un bicchiere di succo d’arancia concentrato. Spuntino: crackers al formaggio. Pranzo: Cheeseburger con un panino al sesamo, patatine fritte e coca cola. Snack: budino al cioccolato con uva. Cena: pepite di pollo, un panino al latte e fagiolini in scatola. Dessert: gelato light. – Considerando ciò che diamo da mangiare ai bambini nelle scuole pubbliche non dovremmo sorprenderci per l’alto tasso di obesità. – Il Dr. Neal Barnard è un ricercatore medico e Presidente dell’ Associazione “Comitato Medico per una Medicina Responsabile”. – Nelle mense scolastiche vengono applicate le direttive federali. – – Qui si trovano cheeseburgers ed il latte è fortemente sovvenzionato ma frutta e verdura sono difficili da trovare. – – Questo perché il governo ha grandi contratti con i produttori di carne ed altri produttori. – – Questo non ha niente a che vedere con la salute dei bambini, riguarda piuttosto la “salute finanziaria” dei giganti agroalimentari. – – Infatti l’ USDA è un’ organizzazione che sostiene gli agricoltori e lo fa molto bene…. – – C’è un conflitto di interessi: questo gruppo sostiene gli agricoltori, gestisce le sovvenzioni, i prodotti alimentari – – e ci dicono “ora scriveremo le linee guida nutrizionali”. Le linee guida sono scritte per sostenere i loro elettori che sono agricoltori e non cittadini statunitensi. – Nel 1998 il gruppo del Dr. Barnard ha portato in tribunale l’USDA. – Ogni 5 anni l’USDA rivede le proprie linee guida dietetiche sottoforma di una guida alimentare per essere in buona salute. – – Se si esaminano i membri del comitato che ha sviluppato questa guida vediamo che 6 su 11 hanno rapporti finanziari con l’industria agroalimentare. – – E ci siamo detti “Aspetta un minuto”. Hanno violato le leggi che definiscono quello che dovrebbero fare ed il livello di trasparenza che dovrebbero avere. – – Li abbiamo portati in tribunale e alla fine dopo un lungo processo abbiamo vinto. – – Ma questo non è servito perché la loro politica continua ancora a favorire i giganti dell’industria agroalimentare come ha sempre fatto. – – Io non credo che le relazioni finanziarie tra gli scienziati ed i giganti agroalimentari siano un problema. – – Se l’industria della carne ha dei dubbi sui suoi prodotti non dovrebbe interpellare i migliori scienziati ? – – E se questi scienziati vengono consultati dall’industria alimentare mi fa piacere che facciano parte dei comitati che scrivono le linee guida nutrizionali. – – Un conflitto di interessi finanziari non è altro che un tipo di conflitto di interessi. – – Ci sono persone che hanno speso la loro intera carriera cercando di dimostrare che una dieta vegetariana fa bene alla salute o che la carne rossa fa male alla salute. – – Loro potrebbero anche non essere corrotti dai giganti delle industrie agroalimentari ma hanno comunque un conflitto di interessi. – – Noi tendiamo ad avere dei pregiudizi, anche io ne ho avuti all’inizio della mia carriera – – ma quando ho visto i risultati che andavano contro le mie convinzioni – – ho dovuto rimetterle in discussione, studiare attentamente e cambiare le mie opinioni. – Il Dr. Campbell ha pagato il prezzo per il suo cambio di opinione. È stato emarginato dai principali amministratori della sua Università. Questo dopo essere stato un affermato scienziato che ha ottenuto milioni di dollari in borse di studio per la ricerca presso il Dipartimento di Scienze Nutrizionali della Cornell University. Organizzò un corso di nutrizione popolare che fu eliminato dal direttore della sua divisione, direttore che era stato a lungo consulente nel settore lattiero caseario. Molte persone ancora oggi credono che la decisione fu arbitraria e che violò la libertà di insegnamento. Il Dr. Campbell testimonia l’influenza che le industrie Agroalimentari esercitano sulle ricerche utilizzate per sviluppare le linee guida nutrizionali nazionali. Un esempio che lui ci racconta riguarda la prestigiosa Accademia Nazionale delle Scienze. – Questo edificio dietro di me è forse il più importante nel campo della scienza in questo paese. – – È qui dove gli scienziati discutono dei problemi attuali e determinano in che modo la scienza possa cambiarne la politica. – – Quando iniziai a partecipare a questi comitati erano finanziati dai contribuenti. – – Ma negli ultimi anni notai che erano finanziati sempre più spesso dalle industrie. – – Sempre più persone facevano parte di questi comitati. – – I presidenti dei comitati sceglievano i loro membri per ottenere risultati nel loro interesse. – – Questo è un vero problema. Sono certo che se la gente fosse al corrente delle influenze di quei poteri sicuramente si arrabbierebbe. – “1/4 di quello che voi mangiate vi mantiene vivi. I restanti 3/4 mantengono vivo il vostro medico” – Antico Proverbio Egiziano – – Ho fatto maratone per 14 anni. Verso i 47 anni ero al mio massimo livello. – Nel 1982 la carriera agonistica di Ruth Heidrich si fermò di colpo quando le fu diagnosticato un tumore al seno. Dopo una mastectomia i suoi medici le raccomandarono la chemioterapia e la radioterapia per curare il suo cancro che nel frattempo aveva intaccato polmoni ed ossa. Ruth decise invece di andare dal Dr John McDougall. – Le ho detto: “Ruth, ho passato il mio tirocinio a raccogliere informazioni sull’alimentazione e sul cancro al seno”. – – “È tutto in queste cartelle. Leggile e dimmi cosa ne pensi.” – – Mi disse: “Questi sono gli studi che raccolgono i nostri risultati, dimostrano che la dieta può invertire il cancro al seno”. – – Lei li lesse e mi disse: “Ok, cambierò il mio regime alimentare”. Così lo cambiò. – – Mi ha mostrato gli ingredienti di base: niente oli supplementari, tanta frutta, verdura e cereali integrali. – Poi Ruth ha iniziato la sua preparazione per la “Ironman Triathlon” alle Hawai. La gara consisteva in una maratona sequenziale di 42 km, 180 km in bicicletta e 3.8 km di nuoto. – Ero ossessionata. Continuavo a correre. Aggiunsi il nuoto, il ciclismo e per ottenere dei buoni risultati incrementai anche il peso corporeo. – – Il dottore e la gente mi dicevano: “Sei pazza ! Sei malata di cancro, dovresti stare a riposo” – – Ma io mi sentivo così bene, ero in ottima forma e volevo mantenerla. – – Ero certa che con del buon cibo ed un corpo sano sarei potuta guarire dal cancro. – Ruth ha vinto la medaglia d’oro nell’ “Ironaman Triathlon” della sua categoria. – Ho continuato questo regime alimentare. La mia artrite, la mia stitichezza, la mia forfora scomparvero. – – Non ho avuto nessun sintomo di depressione nonostante avessi ricevuto la diagnosi del tumore. – – Io mi sentivo rigenerata, rinvigorita e determinata a dimostrare che l’alimentazione e molto più importante di quanto si creda. – – Altre persone hanno sconfitto il cancro al seno, al colon o alla prostata. – – Gli individui che hanno avuto il cancro alla prostata con metastasi in tutto il corpo hanno avuto una regressione spontanea, in altre parole sono guariti. – – Una diagnosi di cancro non è la fine del mondo. Ci sono persone che si sono riprese. Ruth è una di loro. – – Ho continuato a correre e mi alleno tutti i giorni. Quante persone fanno triathlon a 70 anni ? Non molte. – – Mi ha dato speranza. Siamo in grado di mantenerci in forma anche quando diventiamo più anziani, superando malattie degenerative – – e perché no, riuscendo a vincere ancora delle medaglie. – Le nostre scelte alimentari hanno delle conseguenze profonde a livello globale. Serve 10 volte più energia di origine combustibile fossile per produrre 1 kcal di cibo animale di quanta ne serva per produrne una di origine vegetale. Dal 1970 il 20% della foresta Amazzonica è stata distrutta. Quel 20% è grande tanto quanto lo stato della California (quasi una volta e mezza la superficie totale dell’Italia). L’80% di questa superficie è occupata dal bestiame. L’intero bestiame mondiale consuma una quantità sufficiente di grano utile a sfamare 8,7 miliardi di persone, circa 2 miliardi in più rispetto alla popolazione attuale sulla terra. Sarebbe sufficiente distribuire una parte di questi cereali per sfamare 1 miliardo di persone denutrite su questo pianeta. Per Gene Baur sono ragioni come queste, unite al suo profondo rispetto per gli animali, ad averlo convinto a seguire un regime alimentare a base vegetale. Mr. Baur è presidente e co-fondatore di “Farm Sanctuary” nei pressi di Watkins Glenn, nello stato di New York. Si tratta di un rifugio per animali abbandonati o maltrattati. – Ho mangiato animali come la maggior parte delle persone in questo paese ma riflettendoci mi sono reso conto che non avevo più voglia di mangiarli. – – Questo è stato un insegnamento per me. Mi sono reso conto che non mangiando più animali la mia salute è migliorata ed il mio impatto ambientale mondiale è diminuito. – – Secondo le Nazioni Unite gli allevamenti industriali rilasciano più gas serra di tutto il settore dei trasporti. – – Quindi mangiando carne, latte e uova danneggiamo la nostra salute, ammazziamo 10 miliardi di animali innocenti ogni anno solo negli Stati Uniti – – e distruggiamo il nostro pianeta. – Le statistiche elaborate dalle Nazioni Unite e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità mostrano la profonda influenza dell’alimentazione sulla nostra salute. Qui abbiamo la quantità stimata di alimenti di origine animale prodotti in 9 paesi. E qui il numero di morti per malattie coronariche e di cancro in questi paesi. Negli Stati Uniti queste malattie hanno un impatto significativo. Nonostante i miliardi di dollari spesi per la cura ed il trattamento delle malattie cardiache, queste rimangono la principale causa di morte che uccide più di 600.000 persone ogni anno. – In caso di emergenza, stents e bypass chirurgico possono assolutamente salvare la vita – – ma quando sono realizzati preventivamente vengono trascurati ed in questo caso non proteggono dagli attacchi di cuore futuri. – I bypass coronarici e gli stents risolvono principalmente le grandi ostruzioni arteriose. Secondo molti studi solo una piccola percentuale di attacchi di cuore sono causati da grandi accumuli di placca. La maggior parte delle crisi deriva da ostruzioni infiammatorie recenti, più soggette a rotture rispetto alle vecchie placche già esistenti. – Queste procedure non risolvono la malattia, risolvono i sintomi. – Da oltre 25 anni il Dr Esselstyn segue la dieta che raccomanda ai suoi pazienti. Uno dei suoi figli, Rip Esselstyn, ha seguito un regime a base vegetale durante i suoi 10 anni di carriera professionale da triatleta. All’età di 34 anni Rip ha cambiato lavoro ed è diventato vigile del fuoco. Rip è stato assegnato alla seconda brigata dei vigili del fuoco di Austin in Texas. – Qui abbiamo uno spirito competitivo ed amiamo fare scommesse. Una notte sulla veranda ne abbiamo fatta una su chi aveva i livelli di colesterolo più bassi. – – Il giorno successivo abbiamo fatto le analisi del sangue scoprendo che il livello di colesterolo nei risultati di James Rayer era 344 mg/dl. – – Questo valore significa che stai bussando alle porte della morte. Il giorno dopo per solidarietà – – abbiamo iniziato tutti una dieta a base vegetale per salvare la sua vita e le sue arterie. – L’ intera caserma ha cambiato la dieta ma in Texas le vecchie abitudini alimentari sono dure a morire. – La carne è quasi uno sport in Texas. Molti dei miei amici fanno parte del “Team del barbecue”. È il loro sport del fine settimana. – – Il Texas prende seriamente il barbecue. – – Per i ragazzi la virilità è associata alla carne ed ancora di più tra i vigili del fuoco. – – Per esempio l’anno scorso 133 vigili del fuoco sono morti negli Stati Uniti. – – Il 52% a causa di malattie cardiovascolari che sono la causa principale di morte tra i pompieri. – Tre settimane dopo James Rayer ha rifatto le analisi ed il suo colesterolo era sotto i 148 mg/dl, scese del 43%. Questi risultati ispirarono anche gli altri che riscontrarono una diminuzione dei loro livelli di colesterolo ed acquisirono un incremento di energia. In qualità di Vigili del fuoco è fondamentale essere sani e nella forma fisica migliore, non solo per se stessi ma anche per soccorrere gli altri. – Nella nostra professione non si sa mai cosa potrà accadere alla prossima chiamata. – – Potrebbe capitare di salire fino al 20° piano con il nostro apparato di respirazione, – – il nostro abbigliamento ignifugo e lo zaino di primo soccorso. – – Non importa chi scende dal palo, non tutti riescono a risalirlo, soprattutto senza utilizzare le gambe. – – È come salire 20 piani con 34/45 chili in più sulle spalle. Devi avere un’ incredibile potenza e capacità aerobica per poterlo fare. – – I veri uomini mangiano vegetali. I veri uomini mangiano vegetali. – Noi pompieri dovremmo combattere il fuoco ma in realtà più del 70% delle chiamate riguarda emergenze mediche. – – Vediamo il danno causato dalla dieta americana sotto forma di malattia cardiaca, – – ipertensione, diabete di tipo 2 e obesità endemica. – – La soluzione per me è incredibilmente semplice. La gente dovrebbe essere più responsabile per la propria salute – – e dovrebbe iniziare a mangiare più verdure. È così semplice. – – 13 settimane dopo aver iniziato la mia dieta a base di verdure, sono tornato dal Dr. Lederman per osservare i miei risultati. – – Quando hai iniziato pesavi 104 kg, ora pesi 95 kg, ne hai persi 9. – – La pressione arteriosa era 142/82, ora è 112/70. – – È scesa parecchio. – – Si, alla grande, continuerà a scendere seguendo il programma. – – All’inizio la frequenza cardiaca a riposo era di 92 battiti al minuto, ora è 60. – – Il colesterolo è sceso da 241 a 154. – – Cosa !? – – Si è incredibile. Da 241 a 154. – – È fantastico ! – – Quello che mi ha più impressionato è stata la diminuzione dell’ LDL, il colesterolo cattivo, che è passato da 157 a 80. – – Impossibile ! – – Si, è sceso del 50%. – – L’ultima volta abbiamo fatto il test CRP che misura l’infiammazione del cuore e dei vasi sanguigni era a 6.0, ora è a 2.8.. – Senza nessun farmaco ho ridotto significativamente le mie probabilità di avere un attacco di cuore e molte altre malattie. – Domani saranno passate 20 settimane dall’inizio del programma. Ho perso 20 kg e non ho più il diabete. – – Lo sai, siamo tutti molto orgogliosi di quello che hai fatto. – – Io non sono più dipendente dai farmaci. Ho molta più energia di prima. – – I miei figli mi amano e sono fieri di me. Me lo ripetono in continuazione. – – Per 2 anni ho fatto mia questa citazione: “Non lasciare che una battaglia persa comprometta la vittoria. – – Se ti stanchi non fermarti. Per vincere la guerra rimettiti sulla strada giusta e non domani ma subito, adesso”. – – Il diabete ed i chili di troppo non ritorneranno più, io non lo permetterò. Il messaggio è: “Sei tu che controlli la tua vita”. – Joey Aucoin soffriva di oltre 24 patologie compreso il diabete di tipo 2. Dopo aver mangiato alimenti di origine vegetale per 22 settimane la sua salute è migliorata. – La tua salute è migliorata. Hai perso 12.7 kg e ti senti meglio. Su 27 patologie 26 sono scomparse completamente. – – Il marcatore di infiammazione dei vasi sanguigni è tornato alla normalità. La glicemia è scesa e continuerà a migliorare. – – I livelli di colesterolo oggi sono molto più bassi rispetto a prima di iniziare l’assunzione dei farmaci. – – La pressione arteriosa che rimaneva alta nonostante i farmaci ora è normale. – – Dici che non ti sei mai sentito meglio prima. Guardando queste foto si vede che la tua salute è migliorata. – – Come ti ho già accennato i numeri ci danno un’ indicazione sul nostro stato di salute – – ma le cifre sono solo una parte del quadro globale, queste foto sono fantastiche. – – Prima prendevo 9 pillole e 2 iniezioni al giorno. Spendevo 150-200 dollari al mese per i farmaci – – oltre ai contributi della mia assicurazione. Dopo 5 mesi, seguendo il programma ed interrompendo la cura farmacologica, ho risparmiato tra gli 800 ed i 1000 dollari – – facendo risparmiare anche l’assicurazione. – – Le cifre ufficiali mostrano che il 75% dei nostri costi sanitari sono relativi alle malattie croniche – – che sono la conseguenza delle nostre cattive abitudini alimentari e del nostro stile di vita. Queste malattie sono causate dall’alimentazione. Risolviamo il problema alla radice. – Il Dr. Campbell e il Dr. Esselstyn hanno superato entrambi gli 80 anni, sono attivi e pieni di vitalità. Continuano a diffondere il loro messaggio. – Vediamo già nei nostri figli a scuola un aumento dello spessore medio interno delle arterie dirette al cervello e delle arterie carotidee. – Il Dr. Esselstyn ha tenuto conferenze sulla sua ricerca in tutti gli Stati Uniti e all’estero. Sua moglie Anne lo accompagna spesso, da consigli ai pazienti ed insegna loro molte ricette a base vegetale. Il Dr. Esselstyn è anche direttore del programma di “Prevenzione e Regressione delle Malattie Cardiache” presso il Wellness Institute della Clinica di Cleveland. Come il Dr. Esselstyn, il Dr. Campbell continua a tenere conferenze negli Stati Uniti e all’estero. – Dr. Campbell, lei crede che noi dovremmo mangiare proteine animali se fossero di buona qualità ? – – No, penso che più la nostra alimentazione sarà integrale e vegetale, migliore sarà la nostra salute. – In Cina, dove il Dr. Campbell ha fatto il suo importante studio, la popolazione, dopo una generazione, consuma molta più carne, prodotti caseari e alimenti industrializzati. Contemporaneamente il numero di malattie degenerative è impennato. Sulla nutrizione, oggi molti cinesi hanno le stesse convinzioni che hanno gli americani. – Le proteine della carne portano molti benefici alla nostra salute. – – Bere un bicchiere di latte al mattino fa bene. – Il messaggio del Dr. Campbell è conosciuto da un numero sempre maggiore di persone al mondo. Grazie a questi pionieri ed ai loro colleghi, un numero sempre maggiore di persone si rende conto che una buona salute ed una buona qualità di vita è alla loro portata. – Voi avete due possibilità: rovinare la vostra salute e la qualità della vostra vita con il cibo andando incontro ad una morte prematura, – – oppure ottimizzare la vostra salute, la qualità e la durata della vostra vita scegliendo una dieta a base vegetale. – – I successi ottenuti attraverso un regime alimentare vegetale superano tutte le altre opzioni mediche. – – Io posso affermare che le Autorità Nazionali escludono i dibattiti su questo concetto di salute per proteggere lo “status quo”. – In teoria se tutto il mondo adottasse questa alimentazione sono certo che potremmo ridurre i costi del sistema sanitario dal 70% all’ 80%. – – È incredibile, noi potremmo realizzarlo solo attraverso l’alimentazione. – – Il più bel regalo che potete fare a voi stessi, alla vostra famiglia e agli amici – – è la conoscenza di questo potere incredibile. Si trova all’interno di ciascuno di noi e può aiutarci ad evitare tragici eventi, dolorosi ed inutili. – – Spero con tutto il cuore che la gente che ci ha ascoltati riconsideri il contenuto dei propri frigoriferi e della propria alimentazione. – – Perché non provare ? Potreste perdere il peso in eccesso ed essere più sani. – – Non c’è niente da perdere a provare per qualche settimana. Vi renderete conto di quanto è semplice. – – Non direi che è stato difficile. Avevo deciso di farlo. Non ho mai avuto l’impressione di non mangiare ciò che desideravo. – – Ho sostituito il gelato e le ciambelle con altre cose. – – Ogni istante io ringrazio lui ed il mio Dottor Matt. Non potevo immaginare quanto sarebbe cambiata la mia vita. – – Non solo la mia ma anche quella della mia famiglia e di tutti quelli che fanno parte della mia vita. – – Parlando di queste cose mi vengono i brividi perché è una cosa seria, è un’ esperienza che cambia la vita. – – Voi potete avere il controllo. Insisto su questo perché ci sono così tante cose nella vita fuori dal mio controllo. – – Questo è il mio messaggio: voi avete molta responsabilità sulla vostra salute. – – “Mangiate per vivere e non vivete per mangiare”.

Per approfondire l’argomento potete consultare “The China Study” di T. Colin Campbell—

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