Furtive presenze. “Silvio era un raro, sento che è ancora in mezzo a noi” (Paolo Berlusconi, Libero, 31.12). Dev’essergli di nuovo sparito il portafogli.
Il Banal Grande. “Mattarella e l’anno nuovo: ‘Serve una pace giusta’” (Messaggero, 30.12). “La scossa di Mattarella: ‘I diritti si conquistano con la partecipazione’” (Repubblica, 2.1). Venezia è bella, ma non ci vivrei. E quando c’è la salute c’è tutto.
Due cuori, una Giorgia. “LEI è tornata” (Mario Sechi, Libero, 5.1). “‘Io sono Giorgia’ atto secondo” (Alessandro Sallusti, Giornale, 5.1). Stringe il cuore vederli soffrire tanto per amore.
L’esperta/1. “Bavaglio? Per i giornalisti non cambia assolutamente nulla e loro potranno continuare a raccontare tutto quello che stanno giustamente raccontando fino a oggi” (Gaia Tortora, In Onda, La, 4.1). La prima legge della storia fatta apposta per confermare la legge precedente.
L’esperta/2. “Spezzare la santa alleanza tra giornali e procure” (Tiziana Maiolo, Dubbio, 23.12). Qualcuno la avvisi che le ordinanze di custodia cautelare che la legge bavaglio vieta di pubblicare non le emettono le Procure, ma i Gip.
De Iuri. “Il giornalismo italiano è il più screditato d’Occidente” (Iuri Maria Prado, Unità, 22.12). In effetti, in Italia fanno scrivere persino i Prado.
Tu scendi dalle bombe. “Cantiamo forte la ‘Nato song’, l’inno della difesa delle democrazia” (Foglio, 24.12). Mo’ me lo segno.
Il Signor G. “Ammetto che il Gaber che preferisco è il primo: folle e romantico, ironico e sentimentale… ‘La ballata del Cerruti..’” (Aldo Grasso, Corriere della sera, 3.1). Preferiva così tanto il primo Gaber da non conoscere neppure il titolo corretto de La ballata del Cerutti.
Sempre più Chiara. “Se Giulia Cecchettin è morta, tutte siamo a rischio e se siamo salve è per caso o per fortuna, per una serie ininterrotta di gesti riusciti… L’eternità non ha rassicurato e la persistenza in ciò che si è mi ha raggelato” (Chiara Valerio, Repubblica, 29.12). Sempre con tarapia tapioco, s’intende.
Mare nostrum. “Conte ordina all’Italia di ritirarsi dal Mar Rosso” (Libero, 21.12). Perché, è nostro?
Tg nostrum. “Schlein perde il Tgr Lazio: Gualtieri infuriato” (Foglio, 21.12). Perché, è suo?
Che fa, accosta? “Costa (Azione) apre all’appoggio esterno al governo” (Corriere della sera, 21.12). Che poi si chiama concorso esterno.
Cabaret. “Cari compagni del Pd, ridurre i poteri del capo dello Stato non è antidemocratico” (Matteo Renzi, editoriale su Libero, 20.12), “Questo giornale non fa sconti a Giorgia Meloni” (Matteo Renzi, editoriale sul Riformista, 20.12). Uahahahah.
La questione molare. “’Così rovinano degli imprenditori’. Inchiesta Anas: i legali minacciano il ricorso alla Cedu: ‘I nostri clienti sotto shock’” (Giornale, 30.12). Ormai non si può più neppure corrompere in pace.
Ora d’aria. “Lo Russo benedice la trattativa Pd-5Stelle: ‘Sono disponibile a incontrare Appendino’” (Stampa, 29.12). Bei tempi quando la denunciava per mandarla in galera. Poi purtroppo fu assolta.
Putiniani in casa. “Putin sta vincendo la guerra in Ucraina?” (Marco Imarisio, Corriere della sera, 3.12). “Un vincitore nel 2023? Putin, ahinoi!” (Federico Rampini, Corriere della sera, 25.12). “I soliti putiniani di complemento tornano a prefigurare il successo dello zar invasore” (Goffredo Buccini, Corriere della sera, 28.12). Mi sa che Buccini ce l’ha col Corriere.
I Fori Putiniani. “Le colonne dei Fori Imperiali ricostruite con i soldi dell’oligarca di Putin. Restauro concluso, ma imbarazza la sponsorizzazione di Usmanov” (Repubblica, 4.12). Ri-abbattiamole!
Foglio di carta igienica. “Travaglioset. Mediaset fa cadere il veto anti Fatto. A Rete4 arriva Gomez” (Foglio, 4.12). Due balle in due righe.
Il titolo della settimana/1. “Guido Crosetto, la foto che spegne il fango di Travaglio: ‘Ecco casa mia’” (Libero, 19.12). Mi sa che il fango non era ignifugo.
Il titolo della settimana/2. “’Sessista e volgare’. Il New York Times stronca l’Italia dei cinepanettoni” (Gianni Riotta, Repubblica, 3.1). Vuoi mettere invece la saga di Porky’s. Questi pazzi pazzi porcelloni!.
Il titolo della settimana/3. “Crosetto ai magistrati: ‘Ora un tavolo di pace’” (Messaggero, 20.12). Facciamo che il Codice penale vale solo nei giorni dispari.
Il titolo della settimana/4. “Trump e il voto americano, cosa deve temere l’Europa” (Walter Veltroni, Corriere della sera, 21.12). Che rivinca Biden.
Il titolo della settimana/5. “I dem incassano (da Meloni) il sì al duello tv con Schlein” (Repubblica, 5.1). Poveretti, come s’offrono.
Il titolo della settimana/6. “Il centrodestra continua la sua personale guerra contro i magistrati” (Domani, 20.12). Ma Centrodestra è il nome o il cognome?
Il titolo della settimana/7. “Dall’Anac a Draghi fino agli enti. La destra è allergica ai controlli” (Domani, 18.12). Quindi Draghi è un’authority o fa solo capoluogo?
Il Fatto Quotidiano, 8 gennaio 2024